Scientology e la definizione di Religione

Da questa prospettiva, chiedersi se Scientology costituisca una religione significa esaminare se essa postuli un significato per la vita dell’uomo che sia preesistente e venga considerato vero e immutabile. A tale proposito va osservato che Scientology definisce l’uomo come essere spirituale. Essa afferma che l’uomo non ha uno spirito, ma piuttosto che l’individuo in realtà è uno spirito. Questo spirito è chiamato thetan, nome derivato dalla lettera greca theta. Si sostiene anche che l’individuo esiste in se stesso come essere spirituale. L’abilità artistica, la forza della persona e la sua indole individuale sono tutte manifestazioni della natura spirituale dell’individuo. Il thetan costituisce la persona stessa.

Secondo Scientology l’uomo è costituito da un corpo, ossia materia fisica organizzata o composta, una mente, che consta di immagini, registrazioni di pensieri, conclusioni, decisioni, osservazioni e percezioni, e infine il thetan, concepito come creatore delle cose. Esso è animato e dotato di vita anche senza la mente e il corpo, e usa la mente come un sistema di controllo posto fra sé e l’universo fisico. Gli Scientologist sostengono che l’uomo è un thetan e che il thetan è la fonte di tutta la creazione, è immortale ed è la vita stessa, con una creatività potenzialmente illimitata e, se pure non è parte dell’universo fisico, è dotato della capacità potenziale di controllare questo universo composto di materia, energia, spazio e tempo.